Tavolo/table

2017

Non dover rinunciare ad un poco di intimità riscoprendo il fascino dell'intravedersi.

Un tavolo pensato per assecondare il desiderio di convivialità ed intimità al contempo: quando il ventaglio è raccolto, si inserisce nello spessore del tavolo, a livello del piano, lasciando la superficie libera e "decorata" dal motivo lamellare del ventaglio stesso nel punto di innesto. Quando il ventaglio è spiegato, invece, crea un separè, un divisorio tra i commensali. Il ventaglio, semplice, leggero e affascinante strumento di celamento, oltre alla funzione di velare e svelare, dividere o unire, caratterizza in entrambi i casi il tavolo, con una volta o un'ala di colore quando è aperto, e con una variazione visiva e tattile quando chiuso.

Not having to give up a little intimacy while rediscovering the charm of glimpsing one another.

A table designed to balance the desire for conviviality and intimacy at the same time: when the fan is folded, it fits into the thickness of the table, flush with the surface, leaving the top free and "decorated" by the slatted pattern of the fan at the insertion point. When the fan is open, however, it creates a partition, a divider between diners. The fan, a simple, light, and fascinating tool of concealment, not only serves to veil and reveal, divide or unite, but also defines the table in both cases—either with an arch or a wing of color when open, or with a visual and tactile variation when closed.